Loretta Sebastiani

Loretta Sebastiani
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Battesimo

Idee regalo: cosa è appropriato e cosa no. Frasi di augurio. Quando consegnarli?

La scelta del regalo in ogni circostanza non è mai facile. Anche per un Battesimo. Dite la verità. Vi sarete chiesti anche voi: e se poi non piace? avevano bisogno di qualche altra cosa? meglio un oggetto che rimane nel tempo o che i genitori possono usare? meglio soldi o qualche cosa di concreto? cerco di fare chiarezza basandomi anche sulla mia esperienza.

Cosa dice il galateo

Come comportarsi con i regali ad un battesimo

  • - Chi è invitato al battesimo è tenuto a fare un regalo.
  • - Il padrino e la madrina hanno l'onere del regalo più importante per il ruolo che ricoprono.
    In alcune regioni d'Italia spettano loro anche altre incombenze secondo le abitudini del posto.
  • - Chi vuole, anche senza essere invitato al Battesimo, può pensare ad un piccolo regalo da portare con sé al momento della visita al nuovo nato.
  • - Evidentemente le cifre destinate al regalo sono molto diverse a seconda della circostanza.
  • - Ci si presenta il giorno del Battesimo con il regalo se questo non è ingombrante. Altrimenti è preferibile farlo recapitare qualche giorno prima.
  • - Il giorno del Battesimo è meglio non presentarsi con fiori per evitare qualsiasi tipo di problema.

Mettiamo insieme galateo e buon senso

Più volte in queste pagine dedicate al Battesimo ho sottolineato come la cerimonia in se stessa dovrebbe essere condivisa solo tra i parenti stretti e gli amici più cari. Poche persone quindi, legate da profondo affetto. Per loro non dovrebbe essere difficile decidere cosa regalare. L'affiatamento fa chiedere con molta spontaneità quale può essere il regalo più gradito.
I consigli invece che elenco qui sotto sono rivolti agli altri, quelli che vogliono esprimere la loro gioia con un regalo anche se non sono invitati oppure agli invitati, nelle feste allargate, che non sanno come comportarsi. E ci sono anche i consigli per i genitori che in ogni caso devono poter indirizzare.

Per i genitori

  • - Sta diventando un'abitudine sempre più diffusa aprire delle liste regalo nei negozi dedicati all'infanzia.
    Nella lista potete inserire di tutto. Dagli oggetti economici a quelli più costosi come carrozzina, lettino, dondolino, sdraietta, giocattoli cavalcabili per i mesi successivi, altalena ...
  • - In genere anche per gli oggetti più costosi si possono formare cordate tra amici, conoscenti e colleghi di lavoro in cui ognuno mette una parte.
  • - Un'opportunità per i genitori da non sottovalutare così non vi troverete a dover contare tutine o scarpine tutte presso a poco uguali.
  • - Nello stesso modo alcune catene in franchising offrono la possibilità di accumulare dei soldi spendibili poi presso di loro per periodi di tempo anche lunghi.
    Con i tempi che corrono non sottovaluterei neanche questo.
    E per chi fa il regalo è un'ottima opportunità perché non vengono poi indicati i singoli importi.
  • - In ogni caso al giorno d'oggi tutti sono consapevoli di quanto sia economicamente oneroso avere dei bambini piccoli da crescere. Un dialogo franco non fa certamente male. Sono passati i tempi in cui l'orgoglio vinceva su tutto. In questo abbiamo fatto veramente dei passi avanti.

Dalla parte di chi deve regalare

  • - Mi viene più spontaneo raccontare quello che faccio io quando mi ritrovo in questa situazione e non ho alcun aiuto da parte della famiglia.
  • - Innanzi tutto dipende dal rapporto che ho con i genitori.
    Se formale, la mia scelta è orentata in genere su cornice d'argento, cornice digitale, un gioco della Città del Sole (molto educativi ed interessanti), un peluche o un peluche portapigiamino, un carillon o qualche cosa per la cameretta.
    Se il rapporto è meno formale in genere chiedo direttamente e se la risposta è evasiva, cosa che in genere oggi succede molto raramente, entro in un negozio Prenatal e scelgo quello che mi cattura di più e che corrisponde al mio budget. Sempre con il patto che i genitori possano poi cambiare. Non si sa mai ;)

Loretta