Loretta Sebastiani

Loretta Sebastiani
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Il Matrimonio

La scelta della data e dell'ora

A tutta prima sembra la decisione meno problematica. In realtà bisogna conciliare molte cose tra cui le esigenze degli sposi, la disponibilità del parroco o del sindaco per la cerimonia, la sicurezza che possano essere presenti i parenti e gli amici più cari e soprattutto i testimoni che si sono scelti.
Non si può fissare una data senza sentire nessuno, fare progetti e poi innervosirsi quando si scopre che il parroco non può celebrare il matrimonio in quel giorno o che il testimone ha già fissato un viaggio con molto anticipo nel periodo che abbiamo scelto.
La scelta del luogo in cui avverrà il ricevimento, della meta del viaggio di nozze e dei vari fornitori dovrà essere subordinata alla data a meno che non ci si armi di una pazienza certosina in modo da far conciliare tutto ma proprio tutto contattando ripetutamente tutti gli interessati. Chi se la sente al giorno d'oggi? Il carico di lavoro è già enorme senza contare l'allestimento della casa.
Forse la tattica migliore è quella di scegliere due o tre opzioni insieme agli invitati che si ritengono irrinunciabili e sottoporle al parroco o al sindaco. Sarà così lui a scegliere.

Da sempre il periodo dei matrimoni è quello che va da maggio a settembre escludendo i mesi più caldi. Sposarsi in pieno agosto sacrificando gli invitati in giacca e cravatta o tacchi a spillo potrebbe essere quasi considerato incivile o addirittura un invito più o meno velato a non partecipare. É vero che le esigenze degli sposi vengono prima di tutto ma, per carità, non sacrifichiamo troppo chi si invita!
La cronaca ci ha abituato recentemente a scelte diverse. Anche i mesi freddi sono molto gettonati tanto poi si programma il viaggio di nozze ai tropici e c'è il vantaggio di un bello stacco dal lavoro. Attenti però, le spese potrebbero aumentare come anche i malumori degli invitati. Un conto è vestirsi elegantemente in primavera o in estate, tutt'altro discorso per l'autunno o peggio ancora per l'inverno. E il fornitore dei fiori, degli addobbi, delle partecipazioni o delle bomboniere non farà certo sconti speciali. Il punto a favore è la possibilità di regalarsi uno splendido viaggio a prezzi molto vantaggiosi.

Passiamo al giorno. In genere si sceglie la domenica o il sabato così da assicurarsi la presenza di tutti. Non pochi però in questi ultimi tempi stanno optando per giorni infrasettimanali. Il giovedì è molto gettonato.

E passiamo all'ora. Chi vuol fare le cose rispettando la tradizione. ormai ampiamente superata, organizza la cerimonia per la tarda mattinata, alle 11:00. A volte anche più tardi. Il che significa far iniziare il ricevimento intorno alle 15:00. Già ... perchè c'è la cerimonia, le firme sui registri, il lancio del riso, tutti gli auguri degli invitati e di chi partecipa solo alla cerimonia, le foto sul sagrato della chiesa o davanti al municipio, il corteo di macchine (qualche volta poi gli sposi scompaiono perchè vogliono farsi fotografare in luoghi particolarmente romantici), le foto imposte dal fotografo prima del ricevimento con tutti i vari gruppi, il taglio della torta e magari qualche altra posa particolare per l'album stile Holywood che oggi va tanto di moda. Ed è di rigore che tutti abbiano ancora il trucco fresco, il vestito non stazzonato e via discorrendo. Ma per molti invitati tutto questo si traduce in un incubo a meno che non sia stata organizzata egregiamente anche la lunga attesa.
Molto meglio la cerimonia nel pomeriggio, tenendo conto che il fotografo abbia la luce giusta per tutte le foto. A seconda dell'ora può seguire un cocktail oppure una cena. Molto più elegante ed apprezzato dagli ospiti.
Ci sono poi delle situazioni particolari per cui si può decidere di sposarsi di prima mattina o per lo meno di organizzare il tutto senza troppo clamore (matrimoni in tempo di lutto stretto o quando i contrasti tra le famiglie sono notevoli e non partecipano i genitori o quando la sposa è in stato avanzato di gravidanza o quando gli sposi sono anziani o si affrontano seconde o terze nozze).
A questo tipo di cerimonia si fa seguire un buffet particolare tipo brunch. Molte coppie stanno scegliendo questa organizzazione non tanto perchè si trovano nelle condizioni sopra citate quanto perchè non amano l'eccessivo clamore.

Loretta