Loretta Sebastiani

By: Loretta Sebastiani
     

Arte del ricevereGalateoIl MatrimonioIl Matrimonio

Il Matrimonio

Il calendario dei preparativi

 

Affrontando questo argomento è necessario fare una premessa. Un matrimonio si può organizzare in pochi mesi, in un anno o in più anni. Tutto dipende da noi.
Se si vuole celebrare il rito in una località particolare molto gettonata è ovvio che bisogna premunirsi in tempo. Se per il ricevimento si aspira ad una location alla moda si deve prenotare anche con un bell'anticipo che qualche volta supera il periodo di un anno.
La cosa più importante è allora avere le ideee ben chiare. Più che un calendario scandito mese dopo mese come viene presentato nella maggior parte delle pubblicazioni io preferisco elencare quali sono le tappe da affrontare in ordine di importanza.

  • La casa. Affittarla, acquistarla? Qualunque sia la scelta il tempo maggiore lo richiede questo punto considerando soprattutto la situazione attuale. E bisogna poi pensare ai mobili, agli allacciamenti ... Il buon senso invita a visitare parecchie esposizioni per confrontare stili e prezzi prima di acquistare e tutto ciò richiede settimane se non mesi. Considerate poi che non sempre i mobili sono disponibili, a volte bisogna ordinarli. Anche gli allacciamenti richiedono un minimo di tempo, sempre qualche settimana.
  • La data. Qual è il periodo più giusto per voi? la primavera, l'estate o preferite un'altra stagione? Una volta fissato il mese si passa alla data che in ogni caso dovrà essere definita con l'officiante (parroco o sindaco che sia).
  • Corso prematrimoniale. Vale per chi sceglie il rito religioso. In genere bisogna pensarci in tempo perché i parroci non organizzano questi corsi ripetutamente nell'anno.
  • Gli invitati. La lista dei parenti e amici che si desidera partecipino al rito e al ricevimento deve essere stilata prima di scegliere la location. Il numero è importante ma è altrettanto importante valutare le caratteristiche generali di chi parteciperà. A volte ho partecipato a ricevimenti con situazioni veramente imbarazzanti. Ricordatevi che soddisfare contemporaneamente gli invitati di lui e di lei è l'aspetto più spinoso. L'intelligenza degli sposi si valuta soprattutto su questo punto.
  • Il ricevimento. In villa con la ditta di catering, al ristorante o in casa? Anche per chi sceglie l'intimità dell'abitazione dei genitori o di qualche parente stretto l'aiuto è necessario e quindi bisogna darsi da fare per contattare le persone giuste. Se decidete di sposarvi nel periodo canonico, tipo maggio-giugno o settembre, bisogna pensare per tempo alla location. Infatti possono presentarsi problemi sia per chi ha tanti invitati ed ha necessità di grossi saloni e di strutture ben organizzate sia per chi vuole organizzare un ricevimento con pochi intimi. In questo caso il problema è trovare il locale giusto per non dover dividere la sala con altri ricevimenti o con i commensali comuni.
  • Gli abiti. Anche questo è un problema legato alle singole scelte. Ci si può orientare sull'abito pronto che necessita solo di pochi ritocchi o sull'abito da confezionare. La scelta del modello e della stoffa e la successiva esecuzione richiedono sicuramente tempi maggiori. Lo sposo per questo aspetto è sicuramente più fortunato della sposa. Ma molto dipende anche dalla sicurezza nella decisione. Se si hanno le idee chiare i tempi sicuramente si accorciano.
  • Le partecipazioni e le bomboniere. La scelta del tipografo non crea eccessivi problemi. In genere ce ne sono pochi e se non si hanno in mente richieste particolari ci si affida a quello più competente con il classico passaparola.
    Per le bomboniere le cose cambiano in maniera essenziale. Infatti visti i costi molto diversificati vale la pena guardarsi intorno e confrontare offerte diverse.
  • Lista nozze. La scelta è molto ampia e dipende molto dalle esigenze delle singole coppie. C'è chi preferisce il classico negozio provvisto di articoli per la casa e chi invece preferisce la lista nelle agenzie di viaggio. Negli ultimi anni ho notato che le coppie che rinunciano ai regali e preferiscono la busta con i soldi sono in forte aumento. Se i soldi regalati sono destinati al ricevimento e alle spese varie correlate al matrimonio o se sono destinati alla beneficenza è appannaggio dei futuri sposi.
  • Documenti di rito. L'anticipo è d'obbligo per chi è nato e risiede in località diverse o per chi deve richiedere il certificato di cresima in una parrocchia diversa da quella in cui avverrà il rito religioso.
  • Fotografo, fiorista, musicisti, auto a noleggio, fedi, viaggio di nozze ... insomma questi sono gli ultimi dettagli che in genere non richiedono grossi anticipi a meno che, anche in questo caso, non si voglia accaparrare il grande nome o non si aspiri ad un viaggio molto ma molto particolare.

Loretta

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