Loretta Sebastiani

Loretta Sebastiani
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Arte del ricevereCentritavolaAntipasto nell'uovo

Antipasto nell'uovo

Centrotavola per la tavola di Pasqua tutto da mangiare

Mi è sempre piaciuta la tavola ben apparecchiata e ne ho realizzate veramente tante sfruttando elementi naturali oppure fiori freschi o di seta, a seconda delle circostanze. Ultimamente mi attraggono molto le composizioni da mangiare. Quello smontare ciò che metti in tavola, per occasioni informali, fa riscoprire il rito della condivisione e aumenta il piacere nello stare insieme. Non siete d'accordo?

Materiale occorrente

  • - Un uovo di cioccolato di Pasqua
  • - Un coltello con punta affilata
  • - Grissini, fette di prosciutto cotto e crudo e foglie di porro sbollentate
  • - Spiedini di bambù e salatini di sfoglia

Come trasformare il classico uovo di cioccolato in un contenitore per centrotavola da mangiare

L’idea per questo centrotavola di Pasqua mi è venuta pensando a quanto va di moda abbinare il cioccolato ai salumi, alla carne (soprattutto cacciagione) e non solo ai dolci.
E allora perché non trasformare il classico uovo di Pasqua in un simpatico centrotavola che cambia aspetto a seconda delle portate? Dargli la forma di un uovo rotto è abbastanza semplice.

  • - Arroventate sulla fiamma un coltello affilato e a punta.
    Introducete la punta nell’uovo a due terzi di altezza dalla base, con delicatezza, e fate proseguire la lama dando la forma di un uovo rotto.
    È probabile che dobbiate fermarvi, pulire il coltello e arroventarlo un’altra volta o altre volte per poter proseguire.
    Se tagliate l’uovo a metà avrete a disposizione due centritavola.
    Fate questa operazione con qualche ora di anticipo perché la cioccolata possa rassodarsi.
    Posizionatelo su un piatto piano (usando lo scodellino abbinato alla confezione oppure un grosso portauovo) oppure create voi un appoggio piano sfruttando la tecnica del decoupage come in questo caso.
  • - Cominciamo con l’antipasto.
    In genere trionfano i salumi con le uova sode e le varie pizze.
    Io ho scelto dei gustosi grissini al sesamo e intorno ad una estremità ho avvolto mezze fette di prosciutto cotto e crudo. Le ho fissate con listerelle ottenute da foglie di porro appena scottate.
    Ho alternato i salumi sui grissini a ventaglietti di sfoglia fissati su spiedi in bambù.
    L’immagine finale è quella di un giardino che si può mangiare nel vero senso della parola.
    Ovviamente al centrotavola dovete affiancare anche altri piatti di portata per soddisfare tutti gli ospiti e poter abbinare anche altri ingredienti.
  • - Finito l’antipasto si può sfruttare l’uovo per le altre portate.
    Usatelo come porta grissini magari un po’ speciali: alle olive alle noci, alla pancetta …
  • - E alla fine diventerà un ottimo porta dolci.
    Riempitelo di ovetti, la gioia dei bambini, magari con un simpatico coniglietto che spunta fuori!