Come addobbare le vetrine per Natale

Consigli utili ed errori da evitare nelle decorazioni delle vetrine dei negozi

A chi è rivolta questa pagina

Credo che i consigli e l'elenco degli errori da evitare possa essere più utile ai proprietari di piccoli negozi piuttosto che ai gestori di grandi attività commerciali o in franchising.
I centri commerciali hanno la possibilità economica di affidarsi agli arredatori di interni che sono attrezzati da tutti i punti di vista per gestire i grandi spazi. E nonostante tutto spesso sento commenti poco felici sulll'idea dell'anno.
Altrettanto spesso noto che le catene in franchising hanno vetrine simili in città diverse e quindi chi le gestisce sicuramente si appoggia a professionisti.

Invece sono convinta che il proprietario del negozio di scarpe o di giocattoli, la libreria di nicchia o la merceria, la panetteria o la pasticceria debba in qualche modo evidenziare durante Natale o gli altri periodi dell'anno la sua personalità per rendere la sua bottega ancora più unica ed esclusiva.

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Errori da evitare nel decorare le vetrine a Natale e consigli utili. Il punto di vista del cliente.

• - Innanzi tutto meditate sui tempi.
  C'è sempre maggiore insofferenza da parte della gente a vedere con così tanto anticipo gli addobbi di Natale.
  Credo che sia davvero un coro comune.
  Fino a qualche tempo il Natale si allestiva dai primi giorni di dicembre e l'illuminazione nelle strade partiva dall'8 di dicembre. Il tutto era racchiuso tra questa data e l'Epifania. Oggi invece si passa subito da Halloween a Natale.
  Non è che aumenta la voglia di fare acquisti anticipando luminarie e decorazioni. Ci vuole ben altro.
  Ne parlerò meglio nel punto successivo.

• - Attenti agli eccessi.
  Credo che con i tempi che stiamo vivendo sia assolutamente da evitare lo sfarzo di luci e addobbi troppo costosi.
  La crisi economica dovrebbe invitare anche a considerare meglio questo aspetto.
  Basta fare un giretto per i social network più gettonati per rendersi conto di quanto sto scrivendo. Ci sono più commenti pesanti che allegria per quanto si vede.
  Quando eravamo nel periodo del consumismo sfrenato e senza pensieri, tutto metteva allegria.
  Natale era il momento dell'anno in cui si facevano le spese anche più insensate e non ci veniva nessuno scrupolo. Ma adesso i tempi sono cambiati e gli economisti più autorevoli ci raccontano che difficilmente tornerà una stagione del genere.
  E allora? allora si dovrebbe cambiare registro. Il che non significa non addobbare più la propria vetrina ma cambiare stile, questo sicuramente sì. Fa impressione ad esempio vedere grandi e fastosi addobbi natalizi quando, prima del 25 dicembre, compare la scritta a grandi lettere dei saldi. Non siete d'accordo?

• - Da evitare le vetrine dedicate tutte al Natale o troppo pasticciate. Quelle se le possono permettere solo le grandi aziende. Tanto per intenderci i supermercati di ogni genere, non solo quelli dedicati gli alimentari. Quei luoghi in cui il cliente entrerebbe comunque e non solo perché è attratto dal soggetto natalizio. Chi fa un allestimento migliore magari può richiamare più clienti ma questo rientra in campi che non sono i miei.
  Un'eccezione però c'è e sono le vetrine dei negozi di giocattoli dove i bambini si fermano sempre con dita e nasi "spiaccicati" e occhi incantati. Lasciamoli sognare in questo momento particolare dell'anno!

• - La decorazione natalizia della vetrina deve essere in linea con lo stile del negozio, ma mai dominante ed aggressiva. Elegate e raffinata per gioiellerie. Moderna, stilizzata e alla moda per negozi di scarpe e di abbigliamento. Accattivante ed allusiva, coccolosa ed intrigante per i negozi dedicati ai bambini. Tutte da mangiare per le botteghe alimentari.