Menu a tema
Grigliata di settembre
Portate
- Stuzzichini colorati
- Insalata di pasta con uova di quaglia
- Carne e verdure grigliate
- Torta gelata ai mirtilli e alle pesche
- Vini
- Negroni
- Dolcetto d'Alba
- Liquori
La cena è stata pensata per 10 persone ma può essere facilmente ridimensionata per un altro numero. Se avete difficoltà scriveteci.
Come organizzarsi
Come marinare la carne
Per questo menu abbiamo scelto carne di maiale (12 fette di coppa) e agnello (12-15 cotolette).
La carne, per ottenere i migliori risultati sulla griglia, deve essere un po' grassa. Naturalmente si possono scegliere
anche tipi di carne diversa.
A questi tagli abbiamo aggiunto anche più di una decina di verzini o salsicce fresche.
Il liquido della marinata contiene un miscuglio di vino, olio d'oliva ed erbe.
Il vino rende la carne più tenera, l'olio agisce come lubrificante e le erbe naturalmente regalano sapori particolari.
Preparare la marinata unendo 1,5 l di vino rosso, 3 cucchiai di olio d'oliva e alcune erbe fresche tritate finemente
(prezzemolo, rosmarino, erba cipollina, timo, basilico e salvia).
Mettere i pezzi di carne in una grossa zuppiera, coprirli con la marinata e tenerli a temperatura ambiente per 2-3 ore.
Nel caso facesse molto caldo, è preferibile conservarli in frigorifero prolungando, eventualmente, i tempi della marinatura.
Come Preparare le verdure
In questo caso abbiamo scelto pomodori (12), zucchini (4), melanzane (3) e peperoni rossi e gialli (4).
Tagliare i pomodori a metà trasversalmente. Salarli e lasciarli capovolti su un piatto, per un'oretta,
perché perdano la maggior parte della loro acqua.
Gli zucchini vanno invece tagliati a fette di medio spessore nel senso della lunghezza e vanno marinati, per 1-2 ore,
in 250 ml di vino bianco, 2 cucchiai di aceto (aromatizzato con le rose, se piace) e 1 cucchiaio di foglie fresche di
menta sminuzzate, possibilmente con le mani.
Tagliare le melanzane trasversalmente in fette piuttosto spesse. Salarle e metterle in un contenitore con un peso
sopra, per 2-3 ore, affinché perdano il loro sapore amaro che potrebbe compromettere la riuscita del piatto.
I peperoni non necessitano di una preparazione iniziale.
Preparare gli stuzzichini
Il "Negroni" è un cocktail che ben si accompagna a questo menu.
Può essere servito con olive verdi, fettine piuttosto spesse di salame piccante e qualche piadina romagnola.
Scaldarle in una padella col fondo che non attacca per pochi minuti, condirle con prosciutto e stracchino e tagliarle in 4 parti.
Noi le abbiamo provate anche con rucola e mozzarella: ottime!
Dapprima grigliare le verdure; la carne deve essere servita ben calda.
Lavare i peperoni e asciugarli accuratamente con un panno o carta assorbente da cucina. Metterli sulla griglia, abbastanza distanti
dalla carbonella, e girarli spesso in modo che la loro pelle si abbrustolisca bene. Appena tolti dalla griglia vanno messi in una
borsa di plastica o di carta pesante. In questo modo il vapore trattenuto li farà poi pelare meglio.
Una volta raffreddati, pelarli accuratamente, eliminare il gambo e i semi interni, pulirli con un panno o con carta assorbente e
tagliarli a fette.
Condirli a piacere con olio d'oliva (piccante, se piace), prezzemolo o basilico fresco, aglio (se piace) ed eventualmente
aceto balsamico (ottimo quello di Modena).
Le prime verdure da grigliare sono proprio i peperoni considerati i tempi lunghi della loro preparazione. Poi potete
passare agli zucchini, alle melanzane e infine ai pomodori. Disporli sulla griglia, ben distanziati dalla carbonella,
e girarli spesso in modo da far prendere colore, evitando naturalmente di carbonizzarli.
Ma è questo un inconveniente che succede spesso anche ai "cuochi" più provetti!
Condire le melanzane con olio d'oliva, prezzemolo fresco e aglio (se piace). Condire gli zucchini con olio d'oliva, sale e qualche
foglia di menta fresca. Condire i pomodori con olio d'oliva, basilico sminuzzato con le mani ed eventualmente aglio, se piace.
Aggiustare di sale. Naturalmente può essere usato olio d'oliva aromatizzato.
Come grigliare la carne
Eliminare l'eccesso di liquido della marinata e disporre la carne sulla griglia a 10-15 cm dalla carbonella.
Salare e oliare. L'olio può essere messo sulla carne con l'aiuto di un mazzetto aromatico di salvia, rosmarino e
timo, intinto direttamente.
Anche in questo caso può essere utilizzato dell'olio aromatizzato.
Cuocere ogni lato per qualche minuto fino a quando si colora bene e girare poi ogni pezzo con l'aiuto di apposite pinze.
Servire immediatamente.
Le salamelle vanno punzecchiate con i rebbi di una forchetta o tagliate direttamente a metà. Non vanno preparate
prima e possono essere consumate senza alcun condimento.
Autore: Loretta Sebastiani
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