Battesimo

Quelle che avete appena letto sono cose d'altri tempi e neanche tanto lontani visto che risalgono a venti o trent'anni fa. E comunque ancora in uso in certi ambienti dove le forme sono sempre molto rigide.

Mettiamo insieme galateo e buon senso

Le offerte

• - Oggi per quanto riguarda l'offerta in Chiesa ci si mette d'accordo ma sempre più spesso sono gli stessi genitori o i nonni a provvedere.
• - L'offerta all'ostetrica per quanto ne so non viene più fatta. Una volta si partoriva ancora in clinica e in questo caso ci si affidava ad un'ostetrica in particolare che spesso seguiva la donna anche nei mesi precedenti. Altri ritmi di vita, altre regole e modo di stare al mondo. Ciò non toglie che ognuno si deve basare anche sul suo vissuto personale. Se riitiene di dover in qualche modo ringraziare il personale dell'ospedale per gentilezze o premure particolari può sempre farlo.

I confetti

• - In genere sono i genitori che provvedono ai confetti ma in questo caso si può essere più elastici e, se vogliono, padrino e madrina possono proporsi. Ma tenete conto che al padrino e alla madrina spetta il compito di fare un bel regalo al proprio figlioccio. E il regalo dovrebbe essere rinnovato ad ogni anniversario. E considerato tutto potrebbe anche bastare.

I regali opportuni

• - Il regalo del padrino o della madrina deve durare nel tempo. È il segno tangibile del sacramento ricevuto. Un ricordo affettivo che lega il figlioccio ai suoi zii spirituali, padrino e madrina appunto. Come tale deve essere importante.

• - La classica catenina d'oro, prima di ogni altra cosa. Catenina del peso e delle dimensioni per un adulto, non certo per un bambino. Adatta ovviamente alle tasche di chi acquista. Quindi potrà essere più semplice o più elaborata come quelle che vedete in questa pagina.
  Altrimenti quanto scritto prima non ha nessun senso. Così, secondo la mia opinione, il padrino o la madrina dovrebbero astenersi dal regalare braccialetti da neonato o ninnoli d'oro piccoli, non più utilizzabili nell'arco di qualche tempo.
  In realtà questo consiglio è valido per tutti. L'età che ci stiamo lasciando alle spalle, contraddistinta da un consumismo eccessivo, ci ha fatto comperare spesso regali che nella maggior parte dei casi abbiamo abbandonato nel cassetto. Di nessuna utilità. Mettiamoci la testa e facciamo scelte più intelligenti.
• - Se i genitori nominano sia il padrino che la madrina come devono comportarsi? la catenina uno e una bella medaglia pesante l'altro.

I regali meno opportuni

A parte quanto ho scritto prima io inviterei il padrino o la madrina a non impegnarsi con regali da iniziare il giorno del battesimo e da completare nell'arco degli anni successivi. Faccio qualche esempio.

• - Aprire un libretto al portatore. Anche io ne avevo due o tre. Sparsi per l'Italia e senza alcun altro versamento se non quello del giorno del battesimo. Già perchè è un impegno che si prendono anche i parenti stretti senza molta fantasia oltre ai padrini.
• - Iniziare un servizio di posate d'argento con la promessa di finirlo una volta raggiunti i diciotto anni del figlioccio o della figlioccia. Mi scrivano tutti quelli che hanno un servizio d'argento completato in questo modo.
• - Regalare delle perle naturali ogni anniversario alla figlioccia così da mettere insieme una collana. A parte che mi sembra un suggerimento sciocco anche da parte di un orefice. Verrebbe fuori una bella collana "multicolor". Le perle devono essere scelte insieme e direttamente comperate da chi è interessato. Nella mia vita ho visto anche questo.

Vi assicuro che in questo campo la fantasia di noi italiani non ha limite. Ma sicuramente scelte del genere sottraggono il padrino o la madrina a regali più impegnativi e appropriati per il giorno del battesimo.
Un'ultima considerazione. Ho visto regalare anche un diamante non montato. Certo dal punto di vista venale un regalo del genere è ben apprezzato. Ma dove mettiamo il significato religioso del sacramento e del ruolo del padrino o della madrina?

Loretta