Palline gioiello decorate a mano
Come fare palline decorate per Natale partendo da sfere a tinta unita
Negli ultimi tempi le vetrine dei negozi di abbigliamento sono un tripudio di colori e di scintillii: gli stilisti stanno usando molte paillettes e molte altre decorazioni sfaccettate e coloratissime.
Da qui è nata l'idea che vi propongo: palline gioiello, facili da fare ma di notevole effetto. Più avanti trovate anche suggerimenti per utilizzarle.
Come decorare palline di natale in tinta unita per renderle uniche, bellissime e preziose! Lavoretto fai da te.
- - L'esecuzione è semplicissima, richiede solo un po' di pazienza.
Se non siete molto pratiche del fai-da-te, fate delle prove su un paio di palline campione. - - Distribuite un po' di colla sulla superficie delle palline (poco alla volta) riproponendo il disegno che avete in mente.
La colla che vi ho suggerito è speciale in quanto non cola e la confezione è fornita di un beccuccio con cui potete disegnare ciò che volete.
Se siete brave, invece, potete usare la pistola a caldo ma con pochissima colla ;))
Con l'aiuto di una pinzetta depositate con molta delicatezza le decorazioni una dopo l'altra ed evitando che la pinzetta si sporchi di colla. - - Lasciate asciugare per almeno 12 ore prima di utilizzarle.
- - Osservate con attenzione la carrellata di foto per ulteriori dettagli.
- - Io le uso per tante decorazioni natalizie, anno dopo anno. Le appendo a festoni di pino che poi sistemo intorno alla porta d'ingresso o alle alzatine dei mobili.
Oppure addobbo l'albero di Natale, mescolandole a piume, collane di cristalli e perle, uccellini.
Le metto dentro i vasi di cristallo per un modo nuovo e originale di abbellire la mia casa!
Creo centritavola variopinti.
Le lego a più nastri da appendere alla parete di lato ai quadri. - - Quando le devo appendere scelgo sempre dei nastrini di seta in tinta per aumentare l'effetto cromatico. Rosso con il rosso, blu con il blu ...
- - Un'ultima raccomandazione. Quando le ritirate, avvolgetele dentro carta velina, una ad una.
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Autore: Loretta Sebastiani
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