Loretta Sebastiani
Tartine
Tartine ... chi non le ama? Tante idee per il vostro happy hour, l'aperitivo, l'antipasto o il buffet. Piccole sono ideali come finger food, più grosse invece per accompagnare piatti assortiti di antipasti vari. Infatti compaiono spesso negli antipasti di mare per amalgamare sapori contrastanti e completano quelli di terra con salumi e formaggi.
Come servire le tartine
Piccole. Appagano l'occhio e sono deliziose da mangiare in un solo boccone, utilissime per gli allestimenti in piedi. Vale a dire buffet per cerimonie, vernissage o cocktail. Le tartine piccole possono essere servite agli ospiti, ancora in piedi, in attesa di incominciare il pranzo o la cena accompagnandole con un buon cocktail. Spesso si offrono anche con il
té pomeridiano insieme ad altre golosità salate.
Grandi. Da servire esclusivamente nel piatto e da mangiare con la forchetta. Accompagnano, come già detto, antipasti assortiti di mare e di terra. Vanno scelti accuratamente gli ingredienti perchè in questo caso le tartine hanno una funzione specifica: amalgamare sapori a volte contrastanti.
Per qualsiasi difficoltà,
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Tutte le ricette pubblicate sono state ampiamente sperimentate in anni di inviti e di allestimenti vari. Cucinate da me e fotografate nella maggior parte dei casi da Carlo, mio marito. :))
Le nostre proposte
Farete un figurone. Serviteli al posto delle classiche tartine come accompagnamento ad un piatto di affettati misti. Sono anche un'ottima idea per buffet per cerimonie. Io le ho usate negli aperitivi per matrimoni.
Salamino di cinghiale e paté di fegato d'oca su Tuc. Da leccarsi i baffi e veloci da fare.
Ideali per un pranzo in famiglia o una cena tra amici golosi!
Sembrano strane, vero? ma sono deliziose, veramente sfiziose. Ideali per un menu di primavera a base di pesce. Perchè in primavera? tra gli ingredienti ci sono le fragole che con il tonno affumicato sono deliziose e gli asparagi in quella crema verdina che vedete su qualche pezzo. Incanterete i vostri ospiti, ve lo assicuro. Spopolano sempre quando le preparo.
La spuma di mortadella è un antipasto tipico italiano con tanto di ricetta depositata presso la Camera di Commercio di Bologna. Mio marito ed io la spalmiamo anche sul pan carrè per delle vere golosità che è poi quello che la gente va cercando quando è invitata a cena, o no? :))
Certamente sono pochi quelli che amano il pane di segale ma facendo la scelta opportuna di ingredienti e dosi vengono fuori dei bocconcini niente male. Da prevedere soprattutto se fra i vostri ospiti ci sono gli amanti delle farine integrali.
Surimi, code di gambero e kiwi. Pochi ingredienti per queste golosità ma in ogni caso buonissime. Ideali per aprire un menu di solo pesce o misto.
Sono o non sono invitanti questi stuzzichini fatti con fette di polenta guarnita con caponata di melanzana? Le potete fare sia con la normale polenta di farina di mais sia con la polenta taragna come vedete nella foto.
Profumate e grandi foglie di salvia, impanate e cotte nel forno. Poi guarnite con uova di quaglia, gamberi, mozzarella e prosciutto. Per un antipasto veramente diverso dal solito e buonissimo. In realtà a casa mia ogni tanto diventano un secondo niente male :))
Perché il panettone gastronomico in questa sezione? perché le farcie che vi propongo vanno bene sia per fare questo piatto scenografico sia da spalmare sulle più tradizionali tartine. A voi la scelta. Se avete poco tempo è molto meglio soprassedere e prendere lo spunto per farcire il pane a cassetta o la baguette tagliata a fette.