Il lutto
Piccolo galateo moderno: il lutto e il funerale
Vita e morte sono i due lati di una stessa medaglia e noi dobbiamo imparare a fare i conti nella nostra esistenza con entrambe. Spesso purtroppo. Queste pagine vogliono essere un aiuto per chiarire i dubbi di chi vive in prima persona il periodo del lutto e di chi invece si deve avvicinare, con tatto e discrezione, alla persona o alle persone a cui è appena mancato un familiare o un amico.
Cosa trovate nelle prossime pagine
Per chi ha perso il familiare
Per chi deve partecipare al dolore
Negli ultimi decenni le condizioni di vita, il lifestyle, il comportamento singolo e collettivo hanno subito profondi cambiamenti. A volte dei veri e propri stravolgimenti. 
A mio modo di vedere alcuni sono positivi e altri no. 
Il momento delicatissimo del lutto è quello che ha avuto l'evoluzione massima. 
In pochi anni siamo passati dal lutto nell'atteggiamento esteriore al solo lutto nel cuore. 
Mi spiego meglio. 
Qualcuno si ricorda i tempi prescritti per il lutto stretto che hanno resistito solo un decennio o due nell'immediato dopoguerra? C'erano delle regole ben precise e chi le contraddiceva era segnalato  a vista dalla comunità di appartenenza.
Di questo e di altro vi parlerò nelle prossime pagine. 
Di come le nuove tecnologie abbiano modificato completamente i comportamenti. 
Di come tutti i rumor esterni alla famiglia colpita dal lutto aiutino in qualche caso ad alleviare il dolore ma spesso distolgano anche dal vero significato della vita e della morte e dalle opportune riflessioni. 
Loretta

