Le nostre cantine preferite

L'Astore Masseria

bottiglie di vino varie

Bottiglie di vino in esposizione

Vinitaly 2013. Per andare a visitare Vinitaly armatevi di tanta, ma tanta, pazienza. Il difficile è trovare parcheggio ma una volta compiuta la fatica vi si apre un mondo speciale di sapori dell'eccellenza italiana. Sarà questo che richiama così tanti visitatori anche stranieri? indubbiamente. E poi non c'è solo il vino perché uno stand è dedicato all'Agroalimentare di qualità
(Sol&Agrifood). E qui i profumi ti inebriano!
Questa è la struttura che ci aspetta tutti gli anni e tutti gli anni vede me e mio marito visitatori affezionati. Sempre con un obiettivo però.
Quest'anno avevamo un vino in particolare da degustare: il rosato. Perché? perché secondo noi è un'ottima scelta quando bisogna allestire banchetti o ricevimenti.
La nostra ricerca, dopo aver visitato la sezione "Trendy oggi, Big domani" è iniziata dalla Puglia, con i vini L'Astore Masseria.

Il nome, L'Astore Masseria, è già chiaro e se fate un giretto nel loro sito potete anche vedere le foto della Masseria che, tra l'altro, ci hanno raccontato ospita eventi, meeting e cerimonie.
Siamo in pieno Salento a Cutrofiano (Lecce), terra magnifica. Mio marito ed io adoriamo il Salento.
Credo che all'inizio ci abbia attratto proprio la zona e l'indicazione di azienda agricola biologica. I vini del territorio li conosciamo e quindi la curiosità era notevole. Avremmo finalmente assaggiato vini da uve biologiche.

La prima degustazione però, su indicazione precisa delle persone nello stand, è stata una malvasia bianca IGP (Krita). Ne siamo rimasti incantati. È un vino fresco, fruttato, equilibrato che secondo noi si presta benissimo come vino da aperitivo e per accompagnare un buffet. Gradazione alcolica 13°. Infatti è ideale per molti stuzzichini a base di pesce, molluschi e crostacei, per carpaccio di salmone, pesce spada e tonno, per carni bianche tipo insalata di pollo delicata, per formaggi freschi. Io lo vedo molto bene anche con le nostre tartine delicate, i biscottini salati guarniti, i crostini con il pesce, l'insalata di mare, l'insalata di gamberi e fagiolini, l'insalata di seppia.

La seconda degustazione ha invece riguardato il Rosé Brut, vino spumante da Negroamaro, Aglianico e Montepulciano. Le bollicine colpiscono e lasciano il segno. Ottimo, veramente. Anche per questo vino valgono le stesse indicazioni di prima con in più qualche altro suggerimento. Per esempio l'insalata di riso marinara ma anche quella classica (se poi consultate l'indice dell'insalata di riso potete trovare qualche altro abbinamento), la tiella di riso patate e cozze, qualche insalata di pasta. E poi non dimenticate spiedini a base di frutta fresca e salumi, o frutta e formaggio, tartine, crostini, focacce saporite. Ci sono tantissime possibilità per tutte le stagioni.